Il Percorso

Il Cagliari Golf Club vi invita a scoprire il fascino del Golf, uno sport che unisce eleganza, strategia e contatto con la natura.

Godetevi l’esperienza unica di giocare in ampi spazi verdi, dove la serenità dell’ambiente si combina perfettamente con l’emozione del gioco. Il Golf è un’attività che incoraggia non solo l’abilità fisica ma anche quella mentale, rendendolo adatto a giocatori di tutte le età.

Unisciti a noi per vivere momenti indimenticabili in un ambiente salutare e stimolante. Che tu sia un principiante o un giocatore esperto, il Cagliari Golf Club è il luogo ideale per migliorare il tuo gioco e godere della bellezza dello sport in un contesto naturale e rilassante.

#GolfPassion #NatureAndSport

Il campo ha una superficie di circa 250.000 mq. è costituito da un percorso a nove buche più il campo pratica con 30 piazzole di gioco e putting green, si articola secondo lo schema classico di 9 buche par 36.

Comprende 2 “par 3”, “2 par 5” e “5 par 4”.

Il percorso è leggermente ondulato con differenze di quote sul piano di campagna non superiori a 5 metri ai verticiestremi.
I tee sono multipli e prevalentemente sopraelevati tali da consentire una buona visione della buca. I fairway sono ampi e morbidi, le linee di pendenza lunghe verso aree laterali di raccolta delle acque in eccesso.
Particolarmente accurata è la modellazione delle landing aree dove il punto di atterraggio della palla determina diverse triettorie di rotolamento ed influenza i conseguenti colpi al green.

Le colline del percorso con o senza bunker non sono particolarmente elevate, ne accentuate nella forma, e si sposano con i fairway.
I green hanno dimensione media di 500/600 mq e sono protetti da bunker, alcuni sono leggermente soppraelevati in modo tale da avere una migliore visibilità dal fairway.
Il percorso rispetta gli standard qualitativi stabili della Federazione Italiana Golf che recepisce gli standard internazionali determinati dalla Green Section della USGA.

Buca 1

Par 4

La prima buca (360 metri) non rappresenta una difficoltà particolare se non quando soffia il vento dal mare; il fuorilimite corre a destra per tutta la prima parte della buca interessando il tee shot; il green leggermente in salita è ben difeso da tre bunkers.

Buca 2

Par 4

Anche la buca 2 consente di salvare facilmente il par anche se si commette qualche errore: ad eccezione di alcuni alberi sul bordo sinistro del fairway, un buon giocatore non dovrebbe attendersi sorprese; anche in questo caso a difesa del green rialzato un profondo bunker sulla sinistra.

Buca 3

Par 4

Prime difficoltà con la buca 3, un par quattro corto, che è delimitato sul lato destro da un corso d’acqua fiancheggiato da filari di canne che “divorano” spessissimo gli slices, resi più frequenti in presenza di vento forte da Maestrale. Waste area sulla sinistra e un fairway che pende da sinistra a destra non consentono un colpo al green in piano.

Buca 4

Par 5

Ma il primo vero scoglio è rappresentato dalla buca 4, primo dei due “par cinque” ed il più lungo.
Un ampio lago che si estende dai bordi dei tee di partenza costituisce un baluardo al tee-shot , che spesso inibisce ogni speranza di punteggio a fine percorso. E tuttavia, superata questa prima difficoltà i successivi colpi in fair-way non dovrebbero destare preoccupazioni eccessive; il colpo al green è complicato dalla presenza di bunkers sullla destra e ostacolo d’acqua a sinistra.

Buca 5

Par 3

La buca 5 è un Par tre di recupero ritenuto dagli esperti tutto sommato agevole che consente anche il “birdie”.

Buca 6

Par 4

Il dog-leg a destra della buca 6 sconsiglia, ai giocatori meno sicuri, di tagliare troppo a destra: un corso d’acqua costeggia fino a circa la metà della distanza complessiva l’ampio green è difeso da bunkers sia a destra sia a sinistra..

Buca 7

Par 4

ai “lunghi”, attenti all’albero solitario piazzato in pieno fairway. L’ostacolo d’acqua costeggia tutta la buca sulla destra; un piccolo lago difende il green sulla sinistra e il fuori limite penalizza i colpi lunghi al green.

Buca 8

Par 3

Delicato il Par tre dell’ottava buca con il green difeso da un altro ostacolo d’acqua. Sulla sinistra invece il green è protetto da alcuni bunkers insidiosi.

Buca 9

Par 5

Infine la buca nove, signature hole del campo. Un lungo par 5, che completa la prima metà del percorso e conduce alla club-house. Si tratta di un leggero dog-leg a destra nella parte terminale. Fuori limite sulla destra e ostacolo d’acqua sulla sinistra contornano un fairway tutto sommato dalle dimensioni generose. I più lunghi possono rischiare il terzo colpo al green rialzato, a volare il lago che caratterizza la buca. I più prudenti possono aggirare l’ostacolo con un approccio sotto il green difeso sulla sinistra da un bunker. Attenzione al fuori limite dietro il green.